Bianco e nero sofisticato e chic

Vi abbiamo parlato diffusamente delle caratteristiche del bianco e del nero nell’arredamento. Ultimamente li abbiamo visti spesso negli interni svedesi, oggi però ci spostiamo in Francia, a Lione e possiamo notare subito le differenze con lo stile scandinavo.

L’edificio è dei primi del 900 e all’interno presenta tutte le raffinate caratteristiche delle case d’epoca francesi. Il meraviglioso pavimento in parquet oliato, posato a spina di pesce (alla francese, appunto), cornici e boiserie, camini in marmo, vetrate ampie... danno la giusta dose di personalità all’insieme.

Gli interni rassicuranti e chic in bianco e nero, sono arredati con un mix di pezzi di design (spesso italiano), mobili vintage, cimeli di famiglia.

La lampada accanto al camino è Pipistrello, disegnata nel 1965 da Gae Aulenti per Martinelli Luce. la  lampada da terra è di Serge Mouille, la sedia a dondolo è RAR di Ray e Charles Eames per Vitra, la poltrona Ghost e il tavolo sono di Paola Navone per Gervasoni.

Il bagno è così chic con la classica combinazione di bianco e nero. Le lampade sono Mantis BS5 di AFS, gli specchi sono stati acquistati in un mercatino, la rubinetteria nera è di Fantini, mentre i lavabi sono di Boffi.

[fonte: qui; foto e styling: Felix Foresta / Living Inside per Elle Decor; studio progettazione: Maison Hand]

 

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Casa Shabby Chic australiana

Oggi visitiamo la casa australiana della stylist e fotografa Kara Rosenlund. Si tratta di un cottage tradizionale, di medie dimensioni, costruito nel 1900 per i lavoratori.

Con un attento rispetto per le caratteristiche vittoriane della casa, Kara ed il marito hanno ristrutturato l’edificio con cura. Tutto qui è stato affrontato con entusiasmo in stile fai da te dai proprietari.

Kara ha utilizzato la sua palette preferita, fatta di colori neutri, sfumature di bianco, beige e grigio, creando una casa accogliente, con uno stile molto affascinante, che potremmo definire eclettico, ma che sicuramente si ispira allo shabby chic e un po’ anche allo stile scandinavo.

Ogni volta che si parla di shabby chic, non possiamo allontanarci dal bianco. E' l'elemento base dello stile, che è sopravvissuto a diversi cambiamenti di tendenza attraverso gli ultimi decenni. Ma uno sguardo tutto bianco e monocromatico potrebbe essere noioso, per questo occorre giocare  con le texture e le finiture. Così ci si dimentica dell'apparente mancanza di colore, grazie alla ricca varietà delle superfici.

Ecco che viene in aiuto il fai da te: tavoli in legno con un aspetto invecchiato, credenze dipinte e personalizzate, oggetti di ferro e legno recuperati.

Tornando alla casa di Kara, ci piace molto la personalizzazione di ogni stanza, fatta con la raccolta di tutti i ricordi di viaggio: attrezzi di campagna, specchi, conchiglie, collezioni di ceramiche artigianali e utensili da cucina, che esposti tutti assieme, fanno davvero un grande effetto… giudicate voi!

Foto - Eve Wilson e Kara Rosenlund

Fonte: thedesignfiles e homeadore

 

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Camera per due bambini

Due bambini ed una sola stanza: ecco un’idea per organizzare al meglio gli spazi.

Per questa famiglia numerosa, una camera condivisa per i loro figli più piccoli, un maschio ed una femmina, aveva bisogno di un'attenta riflessione. La camera aveva bisogno di essere progettata in modo tale che ognuno avesse la propria zona notte, un angolo studio, lo spazio per giocare e avere comunque sufficiente spazio  per muoversi.

La soluzione è stata quella di installare arredi attrezzati e su misura, dotati di tutte le funzioni necessarie, disposti lungo il perimetro della stanza, lasciando così un sacco di spazio per muoversi.

Si tratta di una versione del classico letto a castello, ma sfalsato, attrezzato con cassetti e ante. Altri contenitori sono stati aggiunti grazie ad una comoda panca, mentre la scrivania doppia corre lungo la parete con finestra.

Il grigio chiaro delle pareti si integra con i mobili laccati, che fanno da sfondo a macchie di colore rosa, rosso e grigio più scuro. In una piccola stanza, è importante usare i colori neutri o chiari se si desidera dilatare lo spazio. Dipingere le pareti ed i mobili dello stesso colore permette agli arredi di scomparire e non opprimere visivamente.

Il pannello posteriore del letto inferiore continua lungo tutta la parete e non solo nasconde il passaggio dei cavi per le lampade, ma serve anche come ripiano, per riporre libri e giocattoli.

fonte: micasa

 

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Arredare il bagno con Inda #beinda

Torniamo a parlare di Inda, un punto di riferimento nel settore dell'arredo bagno, che quest'anno al Salone ha proposto moltissime idee, come vi abbiamo già anticipato e che ora guardiamo in dettaglio.

Trovare l'arredo giusto per l'ambiente più intimo della vostra abitazione, diventa piuttosto facile con i sistema componibili Progetto e Perfetto, che quest'anno sono stati ampliati con nuove possibilità di personalizzazione, capaci di soddisfare ogni esigenza.

PROGETTO+ è una rivisitazione elegante della già consolidata collezione Progetto, con l’introduzione di una nuova gamma di laminati ed un’ampia scelta di maniglie, dalle storiche in finitura cromata fino ad arrivare alla funzionale “premi-apri” ed alla maniglia integrata.

Gli elementi che contraddistinguono la nuova serie PERFETTO+ sono il design curato, minimalista ed essenziale, che si adatta agli stili di vita eleganti e sofisticati. Colpisce la ricerca del dettaglio anche nella nuova maniglia a presa Gola, che rende ancora più raffinata l’apertura.

Il bagno è diventato sempre più un luogo accogliente e di meraviglioso relax, in cui trascorrere del tempo per noi stessi. Ecco che Inda con la collezione QAMAR progettata da Sergio Brioschi, propone “mobili da bagno” raffinati ed eleganti, che potrebbero essere inseriti in qualsiasi ambiente della casa. Arredi che si avvicinano sempre più al living, per creare un ambiente bagno confortevole, armonioso e in continuità con lo stile della casa.

Le caratteristiche di questa nuovissima collezione sono, infatti, la forte ricerca stilistica, l'attenzione ai dettagli (come le grandi maniglie, ad esempio), una certa asimmetria, che fanno di questi mobili, veri protagonista dell’ambiente bagno. Ecco due foto scattate al Salone di Milano:

Vi sono piaciute queste collezioni? Se volete “simulare” in modo virtuale come inserire gli arredi Inda all’interno della vostra sala da bagno, ora a vostra disposizione c'è la rivoluzionaria ed innovativa app PLAY INDA. Scarica l'App e leggi qui come funziona!

Per altre informazioni visitate il sito www.inda.net e la pagina Facebook

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Attico in stile loft industriale

Questo incredibile appartamento è situato a Malmo, in Svezia. Sfugge un po’ dai canoni tipici dello stile svedese-scandinavo, ma è molto interessante anche per questo.

Qui si è scelto di abbinare il vecchio e il nuovo con equilibrio, cercando di dare alla casa uno stile loft-industriale, grazie a materiali grezzi, dal look di fabbrica: travi di legno recuperate, parete di mattoni, parquet naturale, piastrelle di cemento, elementi in ferro...
Il mix di materiali e arredi ha arricchito l’estetica originale dell’appartamento, portando nuovi elementi coerenti con il contesto, che sembrano essere sempre appartenuti alla casa.
Si tratta di un appartamento di un edificio d’epoca in città, situato all’ultimo piano. Sono 105 metri quadrati suddivisi in 3 camere da letto ed un enorme soggiorno con cucina, da cui si accede direttamente alla piccola, ma suggestiva terrazza.

I colori predominanti sono il bianco, il marrone chiaro del legno grezzo, il grigio, il nero ed ovviamente il colori dei metalli come acciaio, alluminio o ferro.

 

Se non volete una casa dall’aspetto anonimo, è importante personalizzare l’arredo, soprattutto della zona giorno, abbinando arredi antichi (vecchi e recuperati o vintage) e moderni, creando così uno spazio originale e unico. Il contrasto sarà quanto più o meno marcato a seconda della personalità e del vostro gusto, l’importante è creare un equilibrio tra i vari elementi.

Qui, ad esempio, i mobili da cucina standardizzati di Ikea, utilizzati per la penisola, affiancati ad altri pezzi recuperati nei mercatini o in soffitta, creano un effetto molto piacevole: l’armadio vecchiotto dipinto di verde acqua che fa da dispensa e il mobile cassettiera in legno naturale, si sposano perfettamente con il blocco cucina stile industriale e l’immancabile frigorifero dall’aria vintage di Smeg.
Anche la zona pranzo e conversazione rimane accogliente ed invitante, grazie alla precisa scelta di arredi e complementi, come le sedie Tolix o le vecchie poltroncine in pelle. In questo ambiente si è prestata molta attenzione ai dettagli: scaffali in metallo e legno, libri, stampe, quadretti vecchi e nuovi, macchine da scrivere, vecchi telefoni, collezioni di oggetti comprati nei mercatini.

Nello stile loft-industriale come per altri stili di moda (lo Shabby Chic ad esempio) è indispensabile un mobilio dall’aspetto usato: legno grezzo, alluminio anticato, ferro non verniciato, cuoio usurato…
Quindi se volete dare un tocco di personalità ai vostri interni, imparate ad uscire dagli schemi per creare delle combinazioni di arredi diversi, che si sposino bene insieme.
Questa la carrellata di foto dalla quale prendere spunto:







































Foto: E. Olsson
Fonte: www.hemnet.se

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